Primo Premio “Miglior Cortometraggio” a “Lampare nella notte” di Andrea Belcastro
Motivazione:
Colpisce per la sua capacitĂ di fondere tradizione e sostenibilitĂ in un racconto visivamente suggestivo. Il cortometraggio si distingue per l’autenticitĂ con cui cattura i gesti antichi della pesca e per la forza narrativa che evidenzia il passaggio generazionale all’interno di una famiglia. Il sapiente uso delle immagini notturne e delle atmosfere marine conferisce al corto una potenza visiva che trasforma una semplice attivitĂ in un rituale di grande valore culturale e ambientale, rendendolo unico nel suo genere.
Premio della Giuria a
“La lezione, il mare” di Federico Iris Osmo Tinelli
Motivazione:Â
si distingue per il suo raffinato intreccio tra l’esperienza educativa e la vastitĂ del mare, utilizzando un linguaggio poetico che trasforma la quotidianitĂ in una riflessione universale. In soli 3 minuti, attraverso immagini evocative e una narrazione delicata, il corto riesce a esplorare il legame profondo tra apprendimento e natura, creando un racconto suggestivo e intenso. La sua capacitĂ di condensare così tanto significato in così poco tempo lo rende un’opera unica e toccante.
SEZIONE CORTI SENZA FRONTIERE
Primo Premio “Miglior Cortometraggio” -CARMELO DI MAZZARELLI a “Edo” di Giambattista Pesarini
Motivazione:
Per la capacitĂ di raccontare l’autismo in modo umano e profondo, offrendo una prospettiva originale e arricchente, e per l’abilitĂ di trasmettere un messaggio forte sull’importanza dell’accettazione e del riconoscimento delle differenze.
Premio della Giuria a “AI-Artificial Intelligence” di Alberto De Luca
Motivazione:
Per l’originalità della trama, la capacità di far riflettere senza appesantire e l’abilità di fondere ironia e introspezione.